Il signor Bonaventura ha avuto sul Corriere dei Piccoli (supplemento per l’infanzia del Corriere della Sera) una prima vita lunga quasi cinquanta anni, e una seconda vita parallela in teatro, con sei commedie scritte e messe in scena da Sto, che impersonava lui stesso Bonaventura, con un gran successo che è continuato anche dopo la sua scomparsa e fino ad oggi. 

Oggi però Bonaventura ha iniziato una terza vita, e nella forma più adatta alla sua intramontabile modernità, quella della 3D Computer Animation. Questo è potuto avvenire grazie all’incontro tra Gilberto Tofano, figlio di Sergio Tofano e suo erede artistico e lo Studio NUMERI di Pisa, i cui associati non sono solo informatici, ma anche artisti grafici da tempo utenti professionali del computer e, per formazione, storici dell’arte, pittori, disegnatori. 

Dopo un anno di esperimenti e di lavoro per riuscire nella delicata operazione di incrociare il Bonaventura bidimensionale della carta stampata con quello tridimensionale in carne ed ossa del palcoscenico, il risultato è “Bonaventura e il canotto”, un film-animato-pilota della durata di 3 minuti (il perfetto equivalente video delle tavole disegnate del Corriere dei Piccoli). 

Il suo modello naturale sono le sei commedie con musiche e canzoni del Teatro di Bonaventura, recitate, cantate e ballate in versi e rime, nella migliore tradizione del Vaudeville francese, dell’Operetta inglese, dell’Opera buffa italiana e, guardando alle origini, della Commedia dell’Arte. Questo ci ha permesso di attribuire al nostro pilota la definizione vincente di Micro-vaudeville, immediatamente accolta e ripetuta dai professionisti del settore e dai giornalisti. Abbiamo così potuto costatare che la fedeltà a modelli drammaturgici così forti puo’ produrre qualità di dinamismo e di divertimento assolutamente moderne.

Bonaventura e il canotto è stato infatti presentato il 18 aprile 2000 (malgrado che non fosse in concorso) in una speciale conferenza stampa a CARTOONS ON THE BAY, il Festival internazionale di film d’animazione organizzato da RAI-TRADE a Positano, dove ha riscosso un caloroso successo di pubblico e molti commenti positivi da parte degli esperti e della stampa, coronati dai complimenti di John Coates, presidente della giuria e produttore leggendario di molti bellissimi lungometraggi d’animazione, tra i quali The yellow submarine. 
Abbiamo potuto costatare,quindi, che la fedeltà a modelli drammaturgici così forti puo’ produrre qualità di dinamismo e di divertimento assolutamente moderne.
 

1.
Nome:
signor Bonaventura
Paternità:
inventato, disegnato, scritto e impersonato sulle scene da STO (Sergio Tofano)
Data di nascita:
28 ottobre 1917 
Luogo di nascita:
CORRIERE DEI PICCOLI, supplemento per bambini del CORRIERE DELLA SERA
Curriculum:
Stampa: le storie a tutta pagina del signor Bonaventura, composte da otto vignette e otto quartine in versi, sono apparse sul Corriere dei Piccoli ininterrottamente ogni settimana dal 1917 al 1943, riprendendo dopo la guerra e diradando poi la loro frequenza alla fine degli anni ’50 fino all’interruzione negli anni ’60 (Non si cita qui l’abbondante produzione per l’infanzia di romanzi, racconti, versi e illustrazioni di STO non riguardanti Bonaventura).
Teatro: Bonaventura è apparso sulle scene nel 1927, impersonato dal suo autore Sergio Tofano, che ha scritto e messo in scena (regìa, scene e costumi) le sei Commedie Musicali del Teatro di Bonaventura: QUI COMINCIA LA SVENTURA DEL SIGNOR BONAVENTURA (1927) - UNA LOSCA CONGIURA (1928) - LA REGINA IN BERLINA (1929) - L’ISOLA DEI PAPPAGALLI (1938) - BONAVENTURA VETERINARIO PER FORZA (1948) - BONAVENTURA PRECETTORE A CORTE (1953).  Le musiche delle Commedie sono di Ermete Liberati, Carlo Franco, Nino Rota, Fiorenzo Carpi e Roman Vlad. ( Per le edizioni delle Commedie posteriori alla scomparsa di STO, v. sotto in: I Successi di Bonaventura) 
Cinema: Bonaventura è apparso sugli schermi nel film diretto da STO: CENERENTOLA E BONAVENTURA (1941).
Indirizzo: 
www.sto-signorbonaventura.it
segni particolari
il suo famoso bassotto giallo
il suo famoso milione
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2.
STO (Sergio Tofano, 1886 - 1973) è stato
un uomo di spettacolo completo :
uno dei più grandi attori italiani di teatro e cinema, regista, scenografo, costumista, capocomico;
un maestro :
che ha formato generazioni di attori, sul palcoscenico e in più di venti anni d’insegnamento alla Accademia Nazionale d’Arte drammatica; 
un uomo di lettere :
narratore, poeta , commediografo per adulti e bambini, ha scritto le sei Commedie in rime e musica del Teatro di Bonaventura (messe in scena e interpretate da lui stesso);
un raffinato artista grafico :
che, oltre a creare, disegnare e scrivere per quasi 50 anni le storie di Bonaventura sul Corriere dei Piccoli, ha illustrato innumerevoli libri, suoi e di altri. E’ stato anche un pubblicitario (ha disegnato tra l’altro la pubblicità CAMPARI e PIRELLI negli anni ’20) e, sempre in quegli anni, ha collaborato regolarmente con una sua pagina di disegni satirici alla rivista americana VANITY FAIR.

v. anche pag. 4.5 Sto e la réclame
e            www.it.pirelli.com/it/company/bonave.htm